Ferentino domina l’ampia vallata del fiume Sacco e le sue origini sono antichissime e avvolte nel mistero. La leggenda ne attribuisce la fondazione al Dio Saturno, che scacciato dall’Olimpo si insediò nel fertile territorio.
Onore e vanto della città sono le possenti mura di cinta poligonali megalitiche, realizzate con massi di dimensione incredibili ed una tecnica sopraffina. Le mura ciclopiche o pelasgiche, destano meraviglia e perplessità riguardo la loro origine.
Tra le attrazioni che consigliamo di visitare il Parco di Villa Gasbarra, che ospita eventi per tutto il mese di Agosto.
Numerose sono le chiese del territorio che costituiscono un patrimonio artistico di grande pregio, come la Cattedrale dei Santi Giovanni e Paolo, Santa Maria dei Cavalieri Gaudenti e l’Abbazia di Santa Maria Maggiore.
L’area circostante il paese è caratterizzata dalla presenza di testimonianze e reperti archeologici di straordinaria bellezza ed è possibile visitare il Mercato e il Teatro Romano. Nel centro storico è evidente la presenza dell’antica acropoli.
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Morolo è un piccolo comune collinare adagiato sulle pendici dei Monti Lepini e si affaccia sulla valle del Sacco, è un paese collinare situato nella a pochi Km da Frosinone. La leggenda colloca la fondazione di questa incantevole cittadina intorno all’anno 210 dell’era classica, quando Annibale oltrepassò i confini dell’antica Roma sconfiggendo i Ferentinesi, distruggendo ogni cosa e assediando la città eterna. Tra le numerose meraviglie di questo incantevole borgo che vale la pena visitare, possiamo annoverare la Chiesa Collegiata di Santa Maria, la Chiesa di San Pietro, la Chiesa della Madonna delle Grazie, il Castello ed innumerevoli altro scorci che rendono Morolo una delle località più caratteristiche del frusinate. Morolo è famoso in Ciociaria ma anche in Italia per l’“infiorata”, il coloratissimo tappeto di petali che viene steso in vista del passaggio della Madonna della Pace e del Corpus Domini, due famose processioni che normalmente avvengono durante le prime due domeniche di giugno. Nel vasto patrimonio delle tradizioni tipiche di questo ridente paese dobbiamo assolutamente menzionare la cucina, che ha fatto della genuinità e della semplicità degli ingredienti i suoi punto di forza.
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